Matteo Salvini, Lega Nord |
Niente viaggio in Nigeria per Salvini, gli negano il visto. Il leader del Carroccio deluso: "Peccato, volevamo portare lì sviluppo e investimenti. Era tutto pronto, avevo anche fatto la vaccinazione per la febbre gialla"
Lo aveva annunciato lo scorso agosto, alla Festa di Ponte di Legno: dal 29 settembre al primo ottobre sarebbe andato in Nigeria "per chiedere ai ministri nigeriani di che cosa hanno bisogno per evitare che i cittadini di quello stato lascino il loro Paese". Ma il viaggio di Matteo Salvini nel Paese africano non ci sarà, gli è stato negato il visto di ingresso.
Quel viaggio in Nigeria che veniva "sbandierato" dal leader del carroccio ad ogni intervento pubblico, ad ogni "comparsata" televisiva, quel viaggio che veniva "declamato" come un mantra alla fine non ci sarà. Per la Nigeria sono indesiderati coloro che, in Italia, vorrebbero respingere i nigeriani che arrivano per chiedere aiuto. Un viaggio che aveva destato "ilarità" da quasi tutti i suoi oppositori politici in Italia.
Dal canto suo Matteo Salvini reagisce a modo suo: "Migliaia di nigeriani vengono qua senza documenti e noi, pur avendo fatto vaccini per la febbre gialla, italiani che vogliono portare sviluppo in Nigeria, non possiamo farlo. Mi spiace, ci riproveremo, forse a qualcuno dava fastidio? A qualcuno del governo italiano? A qualcuno del governo nigeriano?"
E non poteva mancare la battuta razzista: "Con il vaccino della febbre gialla sono rimasto a letto due giorni. Ma con la gente che gira a Milano in questo periodo, forse non l’ho fatta per niente"
(fonte la Repubblica)
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Non ne possiamo più
di vedere i nostri figli e figlie trattati come zimbello dei paesi che fino a ieri hanno fatto man bassa delle nostre materie prime.
Non ne possiamo più
di vedere i nostri figli e figlie essere cibo per i pesci del "Mare Nostrum".
Non ne possiamo più
di vedere morire di fame i nostri figli perché il già ricco occidente "depreda" le nostre ricchezze, inquina i nostri terreni agricoli e le nostre acque.
Non ne possiamo più
di questa Europa che prima ci ha reso schiavi, ci sfrutta, e che continua a respingerci.
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No ai "razzisti" come Matteo Salvini
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