domenica 11 giugno 2017

Somalia. Al-Shabaab attacca base militare in Puntland. Circa 70 i morti

Miliziani Al-Shabaab
Miliziani del movimento jihadista al-Shabaab dotati di armi pesanti hanno attaccato venerdì scorso una base militare nello Stato semi-autonomo del Puntland, nel nord della Somalia, uccidendo circa 70 persone e ferendone diverse decine.

L'attacco è cominciato con un’esplosione al campo Af-Urur, nelle Galgala Mountains (roccaforte degli jihadisti), circa 70 km a ovest di Bosaso. In seguito i terroristi sono penetrati all'interno del compound militare. Soltanto con l’arrivo delle truppe di rinforzo è stato possibile per i militari riprendere il campo.

Circa 70 persone sono state uccise, ma l’esatto numero di vittime non è ancora noto, ha detto Ahmed Mohamed, alto funzionario dell’esercito, che ha parlato di “un attacco inaspettato

Un centinaio di miliziani Al-Shabaab armati, inclusi attentatori suicidi, hanno attaccato la base da tre direzioni, costringendo i soldati che si trovavano sul posto a ritirarsi. Sono almeno 61 i militari somali rimasti uccisi. Nell'assalto sarebbero stati coinvolti sei civili. Il gruppo d’assalto si sarebbe poi impossessato di una grande quantità di armi e munizioni e di 16 veicoli militari.

L’attacco è stato definito il più mortale avvenuto da anni nella regione, dove le forze di sicurezza devono affrontare la duplice minaccia rappresentata da una parte gli islamisti Al-Shabaab collegata ad al-Qaeda e dall'altra la crescente presenza di combattenti legati allo Stato islamico di Iraq e Levante (Isis) capeggiati da Abdul Qadir Mumin.

L'assalto è avvenuto dopo che un tribunale del Puntland ha condannato a morte cinque membri di Al-Shabaab, arrestati il 26 aprile scorso a Bosaso, mentre viaggiavano su un mezzo che trasportava tre barili colmi di esplosivo.
(BBC Africa)

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