lunedì 2 ottobre 2017

Rapito un altro sacerdote nel sud della Nigeria

Rapito un altro prete cattolico nel sud della Nigeria. Si tratta di don Lawrence Adorolo, parroco della chiesa di San Benedetto di Okpella, nello Stato di Edo.

don Lawrence Adorolo
Don Adorolo era sulla via di ritorno da Auchi alla sua parrocchia, la chiesa di San Benedetto, a Okpella, quando è stato rapito da sconosciuti armati nei pressi di Okpella verso le sei della sera di mercoledì 27 settembre” ha dichiarato Sua Ecc. Mons. Gabriel Dunia, Vescovo di Auchi.

Nel condannare il rapimento del sacerdote, definito un “atto abominevole”, il Vescovo ha rivelato che “i rapitori si sono fatti vivi per chiedere un riscatto alla Chiesa. La Chiesa non paga riscatti” ha ribadito Mons. Dunia, confermando la linea adottata da tempo dalla Conferenza Episcopale Nigeriana di respingere ogni richiesta di riscatto da parte dei sequestratori di sacerdoti e religiosi.

La diocesi chiede il rilascio incondizionato del prete. Celebreremo una Messa per pregare il Signore per la sua liberazione senza condizioni” ha concluso il Vescovo. Qualche giorno fa uomini armati hanno rapito il direttore del parco naturale di Ogba di Benin City, la capitale dello Stato di Edo, uccidendo tre poliziotti.

Solo quest'anno sono stati rapiti almeno tre sacerdoti nel sud della Nigeria.
  • P. Samuel Okwuidegbe, gesuita, era stato prelevato da sconosciuti il 18 aprile sulla strada che collega Benin City a Onitsha e poi liberato il 22 aprile.
  • Il 18 giugno un blitz della polizia ha liberato p. Charles Nwachukwu, della diocesi di Okigwe, nello Stato di Imo (nel sud-est della Nigeria) che era stato rapito da 5 banditi armati il 16 giugno.
  • L’episodio più drammatico è quello del 1° settembre con il rapimento e l’uccisione di p. Cyriacus Onunkwo nello Stato di Imo, il suo corpo verrà ritrovato 2 settembre nei pressi del villaggio di Omuma.
  • Da due anni non si hanno notizie di p. Gabriel Oyaka, religioso nigeriano spiritano (Congregazione dello Spirito Santo), rapito il 7 settembre 2015 nello Stato di Kogi.
(Agenzia Fides)



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