L'Unione europea ha annunciato lunedì lo stanziamento di 18 milioni di euro in aiuti umanitari per la Repubblica Centrafricana.
Il denaro sarà finalizzato all'assistenza delle persone colpite dal conflitto, alla prevenzione della violenza attraverso sostegno medico, psicologico e legale alle vittime di violenza e violazioni dei diritti umani, alla lotta contro la crisi alimentare e la malnutrizione e, infine, all'assistenza a circa 592mila centrafricani, ora rifugiati nei paesi limitrofi.
Il quadro della situazione umanitaria nella Repubblica Centrafricana non ha registrato significativi miglioramenti, nonostante gli sforzi compiuti dal governo, con il sostegno dei partner internazionali, per mettere fine al conflitto scoppiato nel 2013. Nonostante la firma di accordi di pace, gruppi armati che in genere sostengono di difendere un gruppo etnico o religioso, controllano ancora parte del territorio, spesso combattendo per l'accesso alla ricchezza mineraria del paese.
Più della metà della popolazione ha bisogno di assistenza umanitaria e un quarto della popolazione è sfollato internamente. Nel paese circa 1,8 milioni di persone soffrono di una grave mancanza di cibo e quasi il 38% dei bambini sotto i cinque anni soffre di malnutrizione cronica. Allo stesso modo, due terzi della popolazione non ha accesso all'assistenza sanitaria, e ai servizi sociali di base.
Nessun commento:
Posta un commento