lunedì 28 marzo 2016

Fermata in Camerun una delle ragazze rapite da Boko Haram a Chibok due anni fa

"Sono una delle ragazze rapite da Boko Haram". La ragazza, oggi 15enne, costretta dai miliziani islamici a diventare una donna kamikaze avrebbe detto di essere una delle quasi 300 ragazze rapite a Chibok nell'aprile 2014.

La 15enne è stata arrestata in Camerun mentre stava trasportando esplosivi assieme ad un'altra giovane ragazza nigeriana. Sono in corso le verifiche per capire se, una o entrambe, siano state tra le 270 ragazze rapite due anni fa dai jihadisti. La speranza dei genitori.

Le autorità del Camerun stanno investigando sull'identità di una aspirante kamikaze, una 15enne arrestata nell'estremo nord del Paese, afferma di essere una delle 270 giovani rapite due anni fa fondamentalisti islamici nigeriani Boko Haram a Chibok. Se confermato, si tratterebbe dunque di una delle ragazze per cui il mondo si è mobilitato con la campagna #BringBackOurGirls nell'aprile del 2014. Una cinquantina di loro riuscirono a scappare qualche giorno dopo, mentre altre 219 risultano ancora "scomparse"

La collaborazione Nigeria-Camerun. Da tempo Boko Haram, gruppo jihadista affilato a Isis, utilizza giovani donne per i suoi attacchi terroristici - leggi -. Gli inquirenti invitano alla prudenza e lavorano di concerto con le autorità nigeriane per verificare o smentire tali affermazioni. Una portavoce del governo nigeriano ha fatto sapere che è stato aperto un canale con le autorità del Camerun.

Secondo il Guardian, le forze della sicurezza hanno preso la giovane, insieme ad un’altra ragazza, nella località camerunense di Limani, non distante dal confine con la Nigeria. "Quanto affermato dalla ragazza va preso con dovuta prudenza, le sue dichiarazioni vanno confrontate con i dati in possesso dalle autorità nigeriane"

L’attesa dei genitori. "La ragazza stanca, malnutrita e psicologicamente torturata, non ha saputo dare ulteriori dettagli sulla sua permanenza nella foresta (di Sambisa), né su come lei e le altre prigioniere siano state trattate". I genitori di alcune ragazze che fanno anche parte dell’associazione Chibok Abducted Girls Movement, sono partiti verso il Camerun per aiutare nell'identificazione.

L’età della ragazza e la sua fisionomia, secondo un portavoce dell’associazione, potrebbe corrispondere a quello di una 13enne che era tra le più giovani del gruppo di rapite.
(The Gardian)



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