venerdì 23 giugno 2017

Camerun, ennesimo attacco suicida di Boko Haram al confine con la Nigeria. Sei civili uccisi


L’attacco di due kamikaze ha ucciso sei civili mercoledì a Kolofata, nella regione dell’estremo nord del Camerun, al confine con la Nigeria, regolarmente colpita dagli attacchi terroristici del gruppo jihadista Boko Haram.

I "due kamikaze" sarebbero due ragazze che sotto i tradizionali vestiti islamici, nascondevano le cinture esplosive. Ad innescare le bombe è stato però un comando a distanza, segno che nei pressi c'erano altri miliziani che tenevano sotto controllo le due attentatrici. Boko Haram ha spesso usato ragazze, anche minorenni, per i suoi attacchi suicidi (leggi "Le bambine kamikaze di Boko Haram")

Il bilancio delle vittime è stato confermato da fonti vicine al corpo di sicurezza: “ci sono stati otto morti, i sei civili e le due ragazze kamikaze”, tuttavia non sono stati forniti ulteriori dettagli.

L’esplosione è avvenuta a Kolofata, dove nove persone erano già state uccise in un altro doppio attacco suicida all'inizio del mese.

Nei giorni scorsi a Fotokol, sempre nell'estremo nord del Camerun, sono stati invece sequestrati più di 3.000 pacchi di droga e psicofarmaci probabilmente destinati ai terroristi Boko Haram arroccati più a nord, nella regione del Lago Ciad.
(News24)

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